Da pochissimi giorni negli account AdWords c’è una novità visualizzabile se hai impostato il monitoraggio delle conversioni.
La colonna “conversioni” è stata sostituita di default dalla colonna “click convertiti” con le relative metriche (costo per click convertito etc.).
Tuttavia dal menù “Colonne” del pannello di controllo di AdWords è possibile re-inserire la colonna “conversioni” mentre è scomparsa la possibilità di visualizzare la colonna “conversioni più per click”.
Quindi la colonna “Conversioni più per click” non esiste più!
In realtà non c’è stato un cambiamento sostanziale di concetti ma solo un cambio di diciture:
– i click convertiti sono quelle che prima si chiamavano conversioni. Un click convertito è un clic che ha portato ad una o più conversioni. Quindi la colonna “Click convertiti” mostra il numero di click che hanno portato ad una o più conversioni. Dunque non si tratta di un conteggio delle conversioni, poiché anche se un utente effettua 10 conversioni dopo un click, il click convertito è sempre uno! Questo valore conteggia in realtà gli “acquirenti unici”.
– quelle che ora si chiamano conversioni prima si chiamavano conversioni più per click. Questa colonna mostra il numero di conversioni totali generate, che possono anche essere più dei click convertiti. Facciamo un esempio. Poniamo che tu abbia impostato il monitoraggio delle conversioni per le vendite e che ad ogni transazione sul tuo e-commerce corrisponda una conversione. Un utente ha cliccato su un annuncio ed ha effettuato una transazione. Dopo 15 giorni torna sul tuo e-commerce ed effettua una nuova transazione. In questo caso si avranno 2 conversioni per un click convertito!
Tutte le Conversioni e Conversioni Uniche
Un’altra interessante novità sta nel fatto che adesso AdWords ti permette di scegliere in che modo conteggiare le conversioni:
– “Conversioni uniche”
– “Tutte le conversioni”.
Nel primo caso, viene contata solo la prima volta che un evento si verifica. Ad esempio se uno stesso utente compila 5 volte il form dei contatti, la conversione unica è sempre 1. Nel secondo caso vengono conteggiate tutte le volte che un evento si verifica. Ad esempio se uno stesso utente effettua 3 acquisti per 3 lunedì di seguito, le conversioni sono 3.
Facciamo un esempio per capire a cosa servono le 2 opzioni. Poniamo che, attraverso il tuo sito e le relative campagne AdWords, tu voglia raggiungere 2 differenti tipi di obiettivi: da una parte vuoi vendere dei prodotti nel tuo e-commerce (quindi vuoi che avvengano delle transazioni), dall’altra vuoi che gli utenti compilino un form di contatto.
Nel caso delle vendite, a te interessa sapere quante siano le transazioni generate complessivamente anche perché ti conviene investire di più su click che generano più transazioni! Dunque su AdWords dovremo impostare il conteggio di “Tutte le conversioni”. Più avanti spighiamo come fare.
Nel caso dei contatti, invece, per te non ha senso conteggiare quante volte una stessa persona compila lo stesso modulo, perché la persona è sempre la stessa! Questo vale anche nel caso in cui la conversione consista nella visualizzazione di una pagina-chiave (ad esempio nella visualizzazione della pagina dei contatti): non ha senso tenere il conto di quante volte la stessa persona visita la pagina dei contatti! Ha senso invece tenere il conto di quanti “utenti unici” hanno compilato un form oppure hanno visualizzato la pagina dei contatti. Per questo l’opzione più sensata è “Conversioni uniche”.
Vediamo come fare ad impostare le conversioni nei due casi descritti.
Come Impostare le Conversioni: Tutte e Uniche
Dal menù “Strumenti” selezioniamo la voce “conversioni”.
Clicchiamo sul pulsante rosso “+ conversione” per aggiungere una nuova conversione.
A questo punto ci si apre una schermata dove potremo scegliere il tipo di conversione, la finestra temporale di conversione ed il modo in cui vogliamo conteggiarle: potremo contare tutte le conversioni che si verificano dopo un click sull’annuncio. Questa opzione è consigliata per le vendite. Possiamo anche assegnare un valore a ciascuna conversione.
Oppure possiamo scegliere di contare solo la prima conversione che si verifica dopo il click. Questa opzione è consigliata per i “contatti”. E’ chiaro che nel caso in cui decidiamo di conteggiare le “conversioni uniche” esse sono numericamente uguali ai click convertiti!
Facile, vero?!
Una terza opzione consiste nell’importare le conversioni da Analytics.
Come Importare le Conversioni da Analytics
Sempre nella scheda, “Conversioni”, clicchiamo sul pulsante “Importa da Analytics”.
A questo punto ci si apre una schermata che presenta il tipo di conversioni che possiamo importare da Analytics. Nell’esempio riportato sono 2. Dal menù seleziono che tipo di conversioni sono: nel primo caso ho selezionato “vendita”, nel secondo seleziono “contatto”. Poi clicco sul tasto blu “importa” ed il gioco è fatto. Se si vogliono modificare delle impostazioni su conversioni importate da Analytics, bisogna lavorare dentro Analytics e non dentro AdWords!
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Click Convertiti e Conversioni: una Infografica
Il cambiamento di diciture (compare la dicitura “click convertiti”, scompare “conversioni più per click” etc.) è secondo noi positivo perché fa capire molto meglio i concetti in questione, che prima erano più difficili da interpretare.
Il confronto tra click convertiti e conversioni è interessante perché può verificarsi il caso di una keyword (o magari gruppo di annunci o campagna) che genera più conversioni per ciascun click convertito. Questo vuol dire che i clienti conquistati con quella keyword tendono a tornare e ad acquistare nuovamente sul tuo sito! Si tratta dunque di keyword (o gruppi di annunci o campagne) da privilegiare!
Per chiarire il rapporto tra click convertiti e conversioni e come impostarle a seconda delle tue esigenze, abbiamo preparato una infografica.
