Cosa Sono e a Cosa Servono le Click to Call
Le click to call di AdWords sono le chiamate effettuate dagli utenti di dispositivi mobili che cliccano sull’estensione del numero di telefono dell’annuncio AdWords. L’estensione dell’annuncio che presenta il numero di telefono è detta estensione di chiamata.
Il numero di telefono viene visualizzato anche su computer e tablet, ma sui dispositivi mobili è cliccabile per effettuare subito una chiamata.
Le estensioni di chiamata sono estremamente utili perché aumentano le probabilità che i clienti ci contattino per avere informazioni o prenotare/acquistare il nostro prodotto servizio.
Sui dispositivi mobili la chiamata è immediata, perché l’utente può cliccare direttamente sul numero, tuttavia è utile mostrare il numero di telefono anche sui dispositivi fissi perché il cliente, potendo visualizzare subito il numero, sarà più facilitato nel chiamarci. Addirittura potrebbe utilizzare il nostro numero di telefono per chiamarci senza nemmeno cliccare sull’annuncio, risparmiandoci il costo del clic. Sui cellulari, il costo di un click sul numero di telefono per effettuare una chiamata è lo stesso di un normale click sull’annuncio.
Come Impostare un’Estensione di Chiamata
Impostare un’estensione di chiamata per gli annunci AdWords è molto semplice: basta selezionare la tab “estensioni annuncio” e quindi, nel menù a discesa “visualizza” (sulla sinistra) e selezionare “estensioni di chiamata“.
Si clicca quindi sul tasto “+ estensione” ed appare una scheda per inserire l’estensione di chiamata.
A questo punto sarà possibile selezionare diverse opzioni. Ad esempio dobbiamo scegliere in quale paese far visualizzare l’estensione in questione o se preferiamo mostrare l’estensione soprattutto quando gli annunci compaiono su dispositivi mobili.
Dopo aver inserito la nostra estensione di chiamata dobbiamo attendere che il gruppo di annunci in questione registri delle nuove impressions e click e che AdWords registri i dati.
Come Visualizzare i Dati Relativi alle Click to Call
Visualizzare i dati relativi alle click to call ottenute da campagne, gruppi di annunci o annunci è molto semplice.
Anzitutto posizioniamoci sul livello desiderato (campagna, gruppi di annunci, annuncio etc.); quindi basta cliccare sul menù a discesa “segmenta” e selezionare “tipo di click“; verranno visualizzate le informazioni su dove l’utente ha cliccato, ossia:
- titolo, ossia annuncio vero e proprio,
- sitelink, ossia estensione dell’annuncio che abbiamo creato con specifici link del sito
- estensione dell’indicazione stradale
- estensione del numero di telefono, ossia, click to call.
Questa operazione, come già detto, si può effettuare a qualunque livello: campagna, gruppo di annunci, annuncio o parola chiave. Potremo così visionare quali campagne o gruppi di annunci generano più chiamate dirette, o magari se c’è qualche annuncio che determina un numero più alto di click to call. Ad esempio potremmo condurre degli split test per identificare la scrittura di annuncio più efficace per generare chiamate!
Le Click to Call sono Conversioni?
Dobbiamo a questo punto capire in che relazione stanno le click to call con le conversioni, ossia se anch’esse debbono essere considerate conversioni o meno.
Questo non può essere stabilito in modo assoluto ma dipende da svariati fattori, il primo dei quali è il tipo di conversione misurato dalla campagna.
- Se la conversione consiste in un contatto (ad esempio nella compilazione di un modulo), le click to call possono essere considerate conversioni.
- Se, invece, la conversione consiste in un acquisto o nella prenotazione di un prodotto o servizio, come nel caso degli e-commerce, allora bisogna ovviamente distinguere il caso in cui è possibile effettuare acquisti tramite telefono dal caso in cui ciò non è possibile.
- Se è possibile effettuare un acquisto anche tramite mezzo telefonico, allora le click to call dovranno essere, in alcuni casi, considerate delle conversioni; bisogna però capire come e quando considerare le click to call conversioni.
Numero di Inoltro di Google
Se la campagna è rivolta agli Stati Uniti, Francia, Germania e Regno Unito, AdWords ci viene in aiuto con una funzione apposita, ossia il “numero di inoltro di Google“. Selezionando questa opzione si ha a disposizione il monitoraggio sulle chiamate e si può scegliere di usufruire del rapporto delle conversioni di chiamata.
Per farlo fuznionare, si inserisce un intervallo temporale oltre il quale le chiamate verranno assimilate alle conversioni.
Ad esempio possiamo stabilire che se la chiamata dura più di 60 secondi può essere considerata una conversione.
Dopo che la campagna avrà registrato nuove impressions e click, sarà possibile ottenere numerose informazioni.
Per ottenerle basta selezionare la voce “colonne” e quindi “personalizza colonne”; si seleziona la voce “dettagli chiamata” e si hanno tutte le informazioni sulle chiamate che si desiderano visualizzare. Ad esempio si può scegliere di visualizzare il numero totale di telefonate al numero di inoltro di Google oppure il PTR, ossia la percentuale di chiamate ricevute in base al numero di volte in cui l’estensione di chiamata è stata visualizzata.
Click to Call in Campagne AdWords Destinate all’Italia
Purtoppo per le campagne destinate all’Italia i numeri di inoltro di Google non sono ancora disponibili!
Per questo, pur potendo visualizzare le informazioni relative alle chiamate (ad es. quali gruppi di annunci o annunci ricevono più chiamate etc.) non è possibile sapere con certezza quali chiamate si sono trasformate in conversioni!
Si può, tuttavia, dedicare una linea telefonica esclusivamente agli annunci AdWords, e poi calcolare quante chiamate ricevute sulla linea dedicata si sono trasformate in conversioni.
Un’opzione ancora più facile consiste semplicemente nel domandare al cliente che effettua una conversione (ad esempio prenota un tavolo al ristorante o acquista un prodotto) come ha trovato il numero di telefono.
Queste soluzioni “empiriche”, certamente non ottimali, saranno inutili quando Google AdWords renderà disponibile anche per l’Italia il numero di inoltro di Google.
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- Written by: Francesca Orlando
- Posted on: 27 Novembre 2013
- Tags: adwords, chiamate, click to call, estensioni di chiamata