Google Meet: 6 cose che ancora non sai!

google meet come funziona

Oggi parliamo di Google Meet, la piattaforma pensata da Google per lo smart working e l’e-learning, che include al suo interno tutti gli strumenti necessari per svolgere riunioni di lavoro a distanza e partecipare a lezioni online. In questo articolo ti sveleremo 6 cose che forse ancora non sai su uno strumento utilissimo che negli ultimi mesi di lockdown dovuto all’emergenza Covid-19 ha visto incrementare esponenzialmente il suo utilizzo.

1) Google Meet è semplice e intuitivo.

Google Meet può essere utilizzato indifferentemente da pc o da dispositivi mobili: nel primo caso basta accedere a un browser e nel secondo scaricare l’applicazione per Android o Ios.
Per avviare un meeting è necessario un account Google e un abbonamento a un piano G Suite.

Una volta effettuato il login, l’organizzatore della riunione potrà creare l’evento e invitare chi vuole: il partecipante (che non deve necessariamente possedere un account Google) riceverà un link via mail, tramite Calendar, cliccando sul quale avrà accesso immediato alla “stanza”, e potrà partecipare alla conversazione, assolutamente sicura perché criptata.

Chi non dispone di una connessione a Internet potrà partecipare all’evento tramite telefono, in quanto nella finestra con i dati della conversazione è presente un numero per entrare nella stanza interagendo solo via audio (questa funzionalità è presente nella versione Enterprise dell’abbonamento a G Suite).

gogle meet funzionalita

2) I link di Google Meets non scadono mai.

Come già detto, al momento di invitare in un meeting online colleghi e collaboratori, a questi ultimi verrà inviato un link che gli consentirà di accedere immediatamente alla stanza.

Chi utilizza Meet regolarmente per vari meeting giornalieri, è bene che sappia che i link inviati non scadono: tutto questo è molto comodo, in quanto basterà creare una cartella sulla barra dei segnalibri, aggiungendovi i collegamenti alle riunioni che vengono effettuate regolarmente, risparmiando tempo e guadagnandone in praticità.

3) Le video riunioni possono essere registrate o condivise in streaming.

Tutti i clienti G Suite (anche quelli che non hanno sottoscritto un abbonamento Enterprise) fino al 30 settembre 2020 potranno utilizzare funzionalità di videoconferenza avanzate di Google Meet, che consentono di:

  • Registrare i meeting sul Drive dell’organizzatore, in modo che possano essere rivisti e condivisi in un secondo momento, dando così a tutti i membri del team impossibilitati a partecipare alla riunione la possibilità di farlo in differita.
  • Trasmettere in diretta streaming riunioni e video conferenze, che potranno essere seguite da un massimo di 100.000 persone, che per accedervi dovranno cliccare su un apposito link generato da Meet.

4) Con l’estensione per Chrome puoi vedere tutti i tuoi colleghi.

Fino a non molto tempo fa su Meet era possibile visualizzare contemporaneamente solo 4 miniature delle persone collegate (da Aprile 2020, Google le ha aumentate a 16 ).

Grazie a un’estensione del browser Chrome chiamata Google Meet Grid View, rilasciata già da fine Marzo, è possibile visualizzare una griglia con le miniature di tutti i partecipanti al meeting.

Basterà installare lo script sul proprio browser Chrome e, una volta avviata la video call, cliccare sull’icona della griglia in alto a destra per attivarla, e cliccarci di nuovo per tornare alla visualizzazione normale.

5) Puoi limitare il contenuto condiviso a una sola scheda di Chrome.

Prima su Meet era possibile condividere tutto il desktop oppure una finestra Chrome, ma cambiando la scheda del browser, automaticamente cambiava anche la visualizzazione dei partecipanti al meeting.

Ora invece esiste la possibilità di condividere esclusivamente una singola scheda di Chrome, che rimarrà l’unica visibile ai partecipanti al meeting, anche se contestualmente verranno aperte nuove pagine o file: cliccando infatti in basso a destra sul pulsante “presenta ora”, adesso compare la nuova voce “una scheda di Chrome”.

6) Da Maggio 2020 Google Meet sarà gratis per tutti.

Per utilizzare Google Meet attulamente è necessario sottoscrivere uno dei piani G Suite disponibili:

  • Basic a 4,68 euro al mese
  • Business a 9,36 euro al mese
  • Enterprises a 23 euro al mese

A causa dell’emergenza sanitaria Covid-19, con la conseguente impossibilità per le persone di muoversi da casa, Google ha deciso di rendere completamente gratuito Google Meet: a partire da Maggio, chiunque possieda un account Google potrà accedervi e, fino al 30 Settembre 2020, potrà usufruire anche delle funzioni premium del piano Enterprises, (così come gli utenti G Suite che hanno sottoscritto i piani Basic e Business):

  • Nessun limite di tempo per le videocall (per i piani base la durata massima è di 1 ora)
  • Possibilità di estenderle fino a 250 partecipanti.
  • Possibilità di accedervi anche tramite numero di telefono.
  • Possibilità di registrare i meeting e creare eventi in streaming cui potranno assistere fino a 100.000 persone.

Google Meet sarà disponibile gradulalmente a partire dai primi di Maggio: per essere avvisati quando sarà attivo anche in Italia, basta registrarsi a questo link.

google meet costi

Per ulteriori informazioni su questo strumento fondamentale per riuscire a gestire al meglio da remoto riunioni di lavoro, formazione, e molto altro, non esistare a contattare lo staff di Idearia: la nostra web agency, attiva dal 2012, è partner certificata Google, e integra le offerte di G Suite nel proprio portfolio.